Antonia Pozzi – #74

Da Montale era stata segnalata come una delle voci più interessanti del Novecento, la storia di Antonia Pozzi si intreccia in modo indissolubile con la sua biografia che la vede suicida in giovanissima età. Ciò che resta sono le sue poesie cristallizzate per sempre nel tempo e nella memoria, poesie che sono sopravvissute ad una maldestra censura da parte del padre e che oggi sono fruibili in tutto il loro lancinante candore. Quella di Antonia Pozzi è una poesia da recuperare, da studiare e portare nei luoghi di cultura per ridare voce ad una autrice che in vita non ebbe la possibilità di pubblicare nemmeno un libro.

 

POESIE
1. Antonia Pozzi > Solitudine
2. Antonia Pozzi > Largo
3. Antonia Pozzi > Grido
4. Antonia Pozzi > Il porto
5. Antonia Pozzi > Pudore
6. Antonia Pozzi > Amor fati
7. Antonia Pozzi > Canto della mia nudità

CANZONI
1. Claver Gold > Ballo coi lupi
2. Willy Peyote > Non chiedermi di me…
3. Piero Ciampi > Va
4. Carol King > So far away
5. Adele > Someone like you
6. Faust’o > Suicidio
7. Edith Piaf > Je ne Regrette de Rien

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