Azioni per vivere buone relazioni

di S.M.

Ge.ne.re è il progetto rivolto a ragazzi e giovani per promuovere la parità di genere: musica, cinema, arte ed incontri

Prende il via Ge.ne.re (GEnerare NEcessarie Relazioni), il progetto che utilizza il cinema, la scrittura, la multimedialità per affrontare il tema del rapporto con l’altro. Quattro le azioni che saranno messe in campo. Si è partito nel mese di gennaio con la prima azione: la rassegna cinematografica “Niente da Capire” rivolta agli studenti delle scuole superiori di secondo grado. Tema chiave dell’edizione 2018 sarà proprio la parità di genere. Quest’anno, inoltre, durante la rassegna, verrà selezionata, tramite un gioco a quiz sui film visti, una classe vincitrice che avrà l’opportunità di partecipare al laboratorio di scrittura “Saper scrivere sulla parità di genere”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Rosellini, partner del progetto. “Un progetto bellissimo – afferma l’assessore regionale alle Pari opportunità Manuela Bora – ma soprattutto utile, perché mira a costruireuna cultura delle pari opportunità partendo dai giovani e dalle scuole, in modo da prevenire fenomeni di discriminazione e violenza”.

“Educare e riflettere sul genere – spiega l’assessore alle Pari opportunità Ilaria Ramazzotti – èuno dei modi con cui applicare i principi di libertà e uguaglianza espressi dalla nostra Costituzione. Ogni essere umano è importante che non incontri nulla che mini la propria libertà né uguaglianza, e assolutamente questo ostacolo non deve essere il genere. Purtroppo la realtà quotidiana ci dice che non è ancora così. Per questo, per ottenere cambiamenti efficaci è più semplice se ci rivolgiamo alle nuove generazioni, agli studenti della scuola secondaria, aiutandoli a superare stereotipi di genere e a vincere tutti quei pregiudizi che famiglia, scuola, mercato del lavoro tendono a costruire e replicare”.

Sempre nel mese di gennaio, in collaborazione con l’associazione Circolo Linea d’Ombra verrà attivato il laboratorio di montaggio video “Saper comunicare la parità di genere con strumenti multimediali”, rivolto agli studenti che svolgono l’alternanza scuola lavoro, i quali realizzeranno un vero e proprio prodotto multimediale. Nel mese di marzo, poi, ci sarà poi l’opportunità di ascoltare l’intervento del professor Paolo Crepet durante l’iniziativa “Il coraggio di essere se stessi” al teatro La Fenice di Senigallia. Infine, a settembre, si terrà l’ultima azione del progetto che prevede, in collaborazione con le associazioni Merope e Nuvole Piatte, l’attivazione di un corso di formazione sulla parità di genere, rivolto prioritariamente a tutti quei giovani che operano in ambito educativo come educatori, operatori del Centro di aggregazione giovanile, volontari appartenenti a gruppi parrocchiali e non. Il corso verrà realizzato nei Centri di aggregazione di due Comuni aderenti al progetto.

Il progetto Ge.Ne.Re. si avvale del cofinanziamento della Regione Marche e vede il Comune di Senigallia come ente capofila dei Comuni di Barbara, Corinaldo, Ostra Vetere, Serra de’ Conti e Trecastelli.

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