Centro Teatrale Senigalliese – #8
Teatro: magia tra palco e realtà
L’articolo di Nicola Mariani sul Centro Teatrale Senigalliese.
È facile immaginare una serata al cinema con gli amici, un po’ più difficile pensarla a teatro.
Anche se “tutto il mondo è un teatro e tutti gli uomini e le donne non sono che attori”, si tende a pensare il Teatro come qualcosa di nicchia, per persone più grandi e imbellettate.
Ma chi fa il primo passo e decide di assistere ad uno spettacolo, può scoprire la magia che va in scena quando si apre il sipario. “Vedere un attore che respira, piange e ride in quel momento presente, davanti a te, è una cosa che difficilmente altre forme d’arte riescono a dare in maniera così prepotente”. È un linguaggio che Netflix, il cinema o la televisione non riusciranno mai ad esprimere. Un linguaggio antico, organico e poetico.
Un linguaggio per chi non si accontenta
Francesca Berardi, direttrice artistica, ci racconta che il Centro Teatrale Senigalliese nasce nel 2010 come struttura stabile e pubblica per un nuovo Teatro Popolare. “L’intento è di creare un centro culturale che attraverso il teatro riesca a stimolare nel pubblico interrogativi sulla società attuale generando una trasformazione”. Il teatro è infatti rivoluzione.
Per mettere in atto questo meccanismo, oltre che essere dei bravi attori e artisti, è necessario che il pubblico accetti di superare i propri pregiudizi, di lasciare da parte ogni tentativo di critica di valore e godersi lo spettacolo. “L’attore percepisce il livello di apertura del pubblico quando va in scena, ma se si è disposti a mettersi in ascolto, il distacco tra arte e mondo reale si annulla”. Serve un coinvolgimento critico più profondo, è un linguaggio a volte molto metaforico ed evocativo. Obbliga a uno sforzo intellettuale, a farsi delle domande, a pensare, ragionare.
“È una forma d’arte complessa di cui abbiamo bisogno per ritrovare la nostra dimensione collettiva e sociale.”
Non solo teatro quindi al Centro Teatrale Senigalliese
L’attività del Centro Teatrale Senigalliese, ricorda Filippo Mantoni, attore e regista, si compone non solo della produzione ma anche di formazione, attraverso la Scuola e laboratori intensivi, e di diffusione teatrale, arricchendo l’offerta culturale del territorio con festival, come il Baccajà, che si svolge a luglio presso i giardini della Scuola Pascoli di Senigallia e più recentemente della manifestazione Teatro InSuasa che giungerà quest’anno alla sua terza edizione. Un vero e proprio festival di teatro classico che si svolge nella cornice dell’anfiteatro romano di Castelleone di Suasa. La novità sta soprattutto nell’idea di voler creare una comunità intorno al festival, un pubblico che segue un percorso artistico di scoperta e di scambio reciproco con gli artisti.
Provare per credere
Dal 15 al 17 febbraio al Teatro La Fenice di Senigallia va in scena Antigone, adattamento del testo di Sofocle in chiave contemporanea a cura di Luigi Moretti ed Adriano Ferri. L’opera racconta la storia di Antigone, che decide di dare sepoltura al cadavere del fratello Polinice contro la volontà del nuovo re di Tebe, Creonte. Scoperta, Antigone viene condannata dal re a vivere il resto dei suoi giorni imprigionata in una grotta. Il Teatro è un linguaggio senza tempo e luogo e l’Antigone parla al tempo presente. L’eterno conflitto tra legge morale e legge dello Stato, il tema della ribellione contro l’autorità, la figura femminile del personaggio di Antigone ci impone infatti di riflettere e di prendere una posizione su temi di cocente attualità. Siamo chiamati a interrogarci su dove stia la giustizia e dove stiamo noi.
“L’idea è di interagire con il nostro tempo presente. Per questo motivo lo spettacolo verrà seguito da incontri con varie realtà e personalità che porteranno le loro diverse esperienze di cittadinanza attiva e offriranno ogni sera uno sguardo nuovo sul significato di Antigone nel presente.” Oltre a Francesca e Filippo la compagnia è formata da: David Anzalone, attore, autore e regista teatrale senigalliese, Valentina Illuminati, attrice grottammarese diplomata al Teatro Stabile di Genova e Alain Marin, attore portorecanatese diplomato all’Accademia Silvio d’Amico. La sede del Centro Teatrale Senigalliese è in Piazza Garibaldi 1. Per iscriversi ai corsi, partecipare agli spettacoli e chiedere info segui la pagina Facebook e Instagram del CTS o visita il sito centroteatralesenigalliese.it.
Brani scelti dal Centro Teatrale Senigalliese
1# Patti Smith – Dancing Barefoot
2# Nina Simone – Feeling Good
3# Fabrizio De Andrè – Il Bombarolo
4# Riciclato Circo Musicale – Se a voi sta Bene
5# Riciclato Circo Musicale – Non Buttate Via Mai Niente
Programma condotto da Fabrizio Ricciardi Scritto da Daniele Mariani Foto di Paolo Monina
Ascolta la puntata precedente con ospite l’Associazione Oncologica Senigalliese