Il mondo visto con gli occhi dei bambini

di l.l.

L’Unitalsi marchigiana ha organizzato il pellegrinaggio dei bambini a Loreto, al quale hanno preso parte anche numerosi piccoli della nostra diocesi, insieme ai loro familiari

Domenica mattina, 28 Maggio, davanti allo sportello di un autobus c’era una fila di bambini emozionati e sorridenti che aspettavano di salire: destinazione Loreto, 2° pellegrinaggio regionale Bambini. Ad accompagnare i 27 bambini di Senigallia e le loro famiglie c’erano i volontari dell’Unitalsi, associazione che cammina da sempre accanto alla fragilità ed alla sofferenza, lungo le strade che portano ai Santuari Mariani e non solo. Questa volta però gli ospiti speciali non erano pellegrini composti e silenziosi, ma bambini festosi e danzanti che hanno trasformato la grande piazza di Loreto in un giardino colorato. Per l’occasione tutto intorno a noi era stato trasformato: nastri e palloncinihanno accolto lo sguardo stupito dei piccoli, che non sapevano contenere la gioia. Laboratori di manipolazione, colori, tiro alla fune, lancio dei barattoli, canti, trampolieri, giocolieri…una grande festa sotto lo sguardo della Madonnina Nera portata a spalle dalle dame bianche. Quando è arrivata Lei, la Mamma di tutti noi, la gioia fragorosa si è trasformata in meraviglia e silenzio. Tutti, piccoli e grandi, si sono fermati: gli occhi spalancati, le mai giunte, i cuori in ascolto. Sotto cielo azzurrissimo il tempo del pellegrinaggio è stato scandito da due parole: condivisione e stupore. Condividere è camminare insieme, riconoscere ed abbracciare i bisogni delle famiglie che vivono l’esperienza della disabilità, fare un pezzetto di strada tenendosi per mano. Ai piedi di Maria tutta questa Grazia era tangibile, bella, concreta, viva. E come non stupirsi nel vedere la Basilica piena di bambini che dopo aver giocato tutta la mattina sono entrati, composti ed silenziosi, nella “Casa speciale di una Mamma speciale”, come ha detto la piccola Benedetta, portando un fiore fatto con le loro mani. Poi tutti seduti su un grande tappeto hanno ascoltato le parole semplici e profonde del Carun dinale Menichelli che ha celebrato la Santa Messa, sapendo conquistare l’attenzione dei più piccoli e rendendoli partecipi in ogni momento della celebrazione.

Piccoli sì, i protagonisti del nostro pellegrinaggio, ma sapienti e curiosi, attenti e capaci di vedere Gesù che passa per la piazza di Loreto, sotto il sole caldo del pomeriggio, durante la processione Eucaristica. Tutti presenti, attenti, per accogliere insieme ai loro genitori la benedizione del Santissimo; il Suo passaggio è stato per tutti come una carezza sulle ferite del corpo, sui nostri limiti, sulle fragilità del nostro cuore. Il tempo del pellegrinaggio è volato via veloce come ciascuno dei mille palloncini colorati lanciati nel cielo di Loreto insieme alla pioggia di coriandoli che si mescolavano con le grida di gioia dei bambini. Così in mezzo a bolle di sapone, applausi e note di un sax che suonava si è conclusa la nostra giornata.

“E’ stato un giorno speciale”ha detto la piccola Anna, “in compagnia della Madonnina e dei palloncini”; “un giorno di festa e allegria” per Emma e Francesco; “di amicizia e giochi” per Daniele, Gioele e Giuseppe; “una giornata piena di sorprese” per Lucia e Claudia; “una festa del cuore” per Alessia e Greta; “un giorno con tanti abbracci felici” per Angela.