Interventi nelle tante fragilità
Entro la fine di novembre è possibile presentare domanda per avere sostegno in situazioni di disagio economico e sociale.
Per gli “Interventi a favore della famiglia” in base alla Legge Regionale n° 30 del ’98, il termine per la presentazione delle domande è il 30 movembre 2017 alle ore 12,00. I cittadini residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale n. 8 possono presentare, presso il proprio Comune di residenza, la domanda di ammissione ai contributi previsti per l’anno 2016 della L.R. 30/98, utilizzando i moduli appositamente predisposti.
Sono previsti interventi di sostegno a persone e famiglie per il superamento delle situazioni di disagio economico e sociale, secondo l’ordine delle priorità individuate dalla Regione Marche: donne sole in stato di gravidanza o con figli, in presenza di situazioni di disagio economico e sociale, che comun- que non superino il tetto di reddito Isee di € 10.000,00; famiglie con numero di figli pari o superiore a tre, in situazione di disagio economico e sociale, che comunque non superino il tetto di reddito Isee. di € 13.000,00; famiglie in situazione di disagio.
Nell’Ambito Territoriale Sociale n.8 è attivo anche un progetto per ragazzi costretti a lasciare il loro Paese d’origine a causa di guerre, povertà e instabilità politica. Prevede: affido familiare – vita indipendente – comunità solidale.Chi sono minori stranieri non accompagnati – Progetto Orizzonti Possibili? Ragazzi costretti a lasciare il loro paese d’origine a causa di guerre, povertà e instabilità politica. Giungono sulle nostre coste con alla spalle viaggi estenuanti. Arrivano soli e senza legami affettivi. Vengono accolti in strutture di prima e seconda accoglienza al fine di tutelarli da possibili rischi di violenza e sfruttamento come anche di aiutarli a costruire un progetto educativo che gli permetta di inserirsi appieno nel nostro territorio. L’Ambito Territoriale Sociale n. 8 è uno dei 23 ambiti delle Marche e riunisce i Comuni di Arcevia, Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Ostra, Ostra Vetere, Serra de’ Conti, Senigallia e Trecastelli. L’Ambito come organismo non ha attualmente personalità giuridica, per cui le funzioni gestionali sono svolte da un Comune capofila, che nel nostro caso è Senigallia. Gli obiettivi degli Ambiti Territoriali Sociali, in vista di un sistema integrato di servizi, sono: dotare tutti i territori di una rete di servizi essenziali che garantiscano parità di accesso ai cittadini; creare le condizioni per l’integrazione dei servizi, guardando non solo alla costruzione organica del rapporto tra sanitario e sociale, ma al più ampio sistema di welfare; favorire l’attuazione degli indirizzi della programmazione nazionale e regionale.