Progetti per integrare donne migranti
di Anna Maria Del Moro
A partire dal mese di novembre 2017 fino a ottobre 2018, l’associazione “Le Rondini Onlus”, dà il via ad un nuovo progetto dal titolo “Le donne migranti raccontano le donne: un futuro da cucire insieme”, sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Senigallia, l’associazione “LinC-Luoghi in Comune Onlus” e l’associazione “Stracomunitari”. Destinatarie di tale iniziativa sono le mamme dei minori che frequentano regolarmente il “Centro interculturale Le Rondini” per le attività extrascolastiche e altre provenienti da diversi contesti, sia sociali che geografici. Attraverso questa iniziativa l’associazione mira a creare uno spazio di aggregazione contro i fenomeni di intolleranza culturale e religiosa.
L’intervento, nel suo insieme, si svilupperà in tre laboratori distinti ma interconnessi tra loro, che coinvolgeranno aspetti cognitivoemozionali, tecnici e artisticomanuali di ciascuna partecipante.
Le donne, infatti, attraverso un laboratorio autobiografico ed uno multimediale, finalizzato alla creazione di un videodocumentario, “impareranno” a raccontare la propria storia e saranno invitate a diventare portavoce delle storie di altre donne tramite interviste e brevi video. L’obiettivo è quello di fornire occasioni di confronto interculturale, con l’aiuto di mediatori culturali e tecnici video.
Le riflessioni soggettive, guidate e condivise, condurranno ad un’analisi oggettiva delle condizioni di vita e di accoglienza offerte e ricevute, restituendo uno spaccato originale della realtà quotidiana femminile. Infine, attraverso il laboratorio di taglio e cucito, allestito all’interno del centro, si darà loro modo di apprendere e consolidare le tecniche di base, utili sia alla risoluzione di piccoli problemi quotidiani, quali modifiche e riparazioni, sia alla sperimentazione creativa di capi di abbigliamento tradizionali. Lo scopo principale del progetto, lo stesso che l’associazione mira costantemente a raggiungere anche attraverso le sue attività giornaliere, è essenzialmente quello di aiutare il singolo ad esprimere se stesso come persona, creando un ambiente di accoglienza ed integrazione. Grazie al sostegno della Chiesa Valdese in questo anno avremo un’occasione preziosa per dare strumenti di formazione e scambio culturale a diverse donne del territorio.