Quando internet riempie la vita

a cura di Antonio Vitale

Intervista a Simone Scala, insegnante senigalliese, autore del libro ‘Net addiction’ insieme allo psicologo Giuseppe Lavenia

Dopo “La ragazza di Venezia” ed “Il badante”, Simone Scala propone un nuovo romanzo scritto insieme allo psicologo Giuseppe Lavenia sull’attualissimo tema delle dipendenze da Internet. “Net Addictions” ci racconta infatti la storia ambientata in Senigallia di tre persone di età diversa vittime di condizioni pericolose. Abbiamo raggiunto Scala per farci presentare il suo lavoro.

Cosa dobbiamo attenderci?

I libri di Scala prendono sempre spunto da vicende di forte impatto attuale e situazioni di vita quotidiana

Innanzitutto questo libro è diverso dai precedenti perché tratta un tema molto attuale e urgente qual è quello delle dipendenze da Internet. L’idea mi è venuta dopo che ho conosciuto il prof. Giuseppe Lavenia, psicologo ed insieme abbiamo discusso di queste dipendenze da Internet, autore anche lui di questo libro e da lì è nata l’idea di provare a raccontare in forma narrativa questo problema attuale e urgente che sono le dipendenze, sperando di incuriosire anche i lettori e di offrire loro qualcosa di nuovo.

Qual è la trama di “Net Addictions”?

Il romanzo è ambientato a Senigallia, in periferia. Siamo nell’estate del 2011, il giorno dei fuochi: 18 agosto 2011. Il romanzo si sviluppa praticamente in un pomeriggio e nella serata conseguente. Ho immaginato tre personaggi che vivono nello stesso quartiere e si conoscono di vista, hanno età diverse: due sono ragazzi mentre il terzo è una donna adulta, una manager, che hanno sviluppato delle diverse dipendenze con Internet, per cui per esempio il ragazzo ha sviluppato la dipendenza dei giochi di strategia on line, poi c’è la ragazza che invece ha lo shopping compulsivo on line ed è fissata con i social network nonché con le chat e, poi ripeto, c’è la donna manager, adulta, che invece ha sviluppato il problema della pornografia. Perciò alterno questi tre personaggi e faccio vedere quello che è il loro rapporto…

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